Il Dott. Luigi Lavorgna, Neurologo AOU Università “Luigi Vanvitelli” e Coordinatore Gruppo
Studio Digitale SIN e la Prof.ssa Roberta Lanzillo, Professoressa associata presso dipartimento neuroscienze, scienze riproduttive e odontostomatologiche (NSRO), Università Federico II di Napoli, rispondono alle domande degli utenti sul tema “SM Pediatrica”.
Direi che quello che sta affrontando è soltanto uno dei mattoni con i quali si costruisce la propria vita, non deve essere il nucleo ma con questi mattoni è possibile costruire un muro solido con una forte impalcatura anche grazie all’aiuto da parte della famiglia e della società. Ai genitori direi che, nell’ambito delle malattie neurologiche, è stata quasi una “fortuna” perché abbiamo davanti una malattia che possiamo trattare molto semplicemente, possiamo controllarla, abbiamo molti strumenti a disposizione che fanno vivere al paziente una vita normale. Bisogna normalizzare la vita di questi ragazzi ed essere di sostegno ai genitori.