Il Dott. Luigi Lavorgna, Neurologo AOU Università “Luigi Vanvitelli” e Coordinatore Gruppo Studio Digitale SIN e il Dott. Sebastiano Bucello, responsabile del Centro Sclerosi Multipla della UOSD Neurologia di Augusta (SR) rispondono sul tema “SM: Comunicazione medico paziente ai tempi dei social”.
È importante che i neurologi parlino della SM in modo semplice?
Durante i corsi di comunicazione medico paziente ci è stata data la modalità migliore per comunicare con quest’ultimo. Penso inoltre che abbiamo il dovere di capire il paziente che abbiamo di fronte. A volte un atteggiamento deciso può essere molto utile con alcuni pazienti ed essere assolutamente disastroso con altri. Impieghiamo molto tempo nelle fasi iniziali a comunicare e quindi mi chiedo, la comunicazione si esaurisce nella visita medica oppure la comunicazione con quel paziente continua in altri ambiti?
Al termine della visita è utile indicare nella prescrizione alcuni siti internet utili all’informazione corretta? Può essere una buona idea?
Lo ritengo molto utile e lo adotto come pratica.