Il Dott. Luigi Lavorgna, Neurologo AOU Università “Luigi Vanvitelli” e Coordinatore Gruppo
Studio Digitale SIN e la Prof.ssa Marinella Clerico, Professoressa associata presso dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche, Università di Torino AOU san Luigi Gonzaga, Orbassano (TO), rispondono alle domande sul tema “SM Alimentazione”.
È possibile attraverso la dieta, intesa come elemento dello stile di vita, andare proprio ad interferire sui meccanismi dell’infiammazione alla base della malattia. È stato dimostrato che alcuni regimi alimentari, tra cui la dieta Mediterranea o la Ketogenica nella sua versione più leggera, favorirebbero un ambiente anti-infiammatorio del sistema immunitario che si rivela come protettivo nei confronti degli episodi della malattia. Inoltre, è fondamentale ricordare come il regime alimentare sia importante non soltanto per la prevenzione dell’infiammazione ma anche per non sovraccaricare il corpo dal punto di vista metabolico in senso stretto. Mangiare in modo sano per poter mantenere un equilibrio metabolico e immunitario è una delle chiavi.