Passione Astronomia: Astrofisico mancato, Astrofilo da sempre; divulgazione scientifica attraverso Conversazioni Oltre le Nuvole per avvicinarsi al Cielo Stellato Per iniziare suggerirei di scaricare 2 planetari gratuiti che trovate ai seguenti links https://stellarium.org/it/ e https://celestia.it.softonic.com/ il primo offre la possibilità di vedere quale porzione della volta celeste è visibile praticamente in ogni momento ed individuare gli oggetti più significativi da osservare come pianeti comete ammassi galassie e via dicendo Celestia invece è uno strumento molto utile per vedere in azione la meccanica celeste dato che è un simulatore ad alta definizione del Sistema Solare: rende molto facile ed intuitivo l'approccio a orbite, coordinate celesti, eclittica moti retrogradi leggi di Keplero e via via sempre più estesi panorami cosmici. Esistono molti tutorial e manualetti di istruzione per impratichirsi con le potenzialità davvero enormi di questi 2 softwares. Altre fonti di informazioni per tutti i livelli di curiosità sono reperibili presso il sito dell'Unione Astrofili Italiani https://www.uai.it/sito/ e nello specifico il Gruppo Astrofili Cremonesi di cui faccio parte http://www.astrofili-cremona.it/ Gli argomenti di cui ci si occupano spaziano dai concetti fondamentali di Astronomia, agli strumenti amatoriali per avvicinarsi alle osservazioni o all'astrofotografia in alata definizione per Luna e Pianeti o di oggetti del Profondo Cielo come Nebulose, Ammassi o Galassie. Oggi da casa con strumenti dal costo abbordabile si realizzano riprese che solo 30 anni fa sarebbero state fantascienza.....ma l'inquinamento luminoso e quello atmosferico impongono di ricorrere a tecniche di acquisizione e di post trattamento digitale di complessità crescente. Ma la dote principale di ogni astrofilo è la pazienza. Avevo 4 anni il 15 febbraio 1961 quando decisi che da grande avrei fatto l'Astronomo. E' forse il ricordo più "antico" che ho nitido nella memoria perchè vissi la magia dell'ultima eclisse totale di sole del XX° secolo visibile dall'Italia . Ricordo la catinella piena d'acqua sul balcone per guardare nel riflesso le fasi parziali, fino al momento della totalità in cui la notte scese in un batter d'occhio ed il silenzio della natura spiazzata dal passaggio brusco....Da quel giorno ho spesso riempito i miei occhi di Stelle, imparando dapprima ad orientarmi fra le Costellazioni e pian piano a crearmi una sorta di mappa semplificata per puntare binocolo o telescopio che ancora non avevano gps e puntamenti automatici. Questo potrebbe essere un grande aiuto ma anche un grande limite; Orientarsi con le Stelle è arte antichissima e tutt'altro che difficile: serve solo pazienza, che è il primo dono del Cielo. Ma non è il solo...Lo è il silenzio, lo stupore, la meraviglia, l'orizzonte che si espande e la mente che vola, là dove nessun uomo arriverà mai.....ma da cui proviene......